Melizzano

Storia

L’antico nucleo urbano di Melizzano sorge su un ripiano nel comprensorio del Taburno, sulla sponda destra del torrente Maltempo. Alcuni studiosi identificano il paese nell’antica città sannita di “Melae” citata nelle storie di Tito Livio. Notizie certe e documentate risalgono all’età normanna, quando era un casale della contea casertana. Successivamente divenne di proprietà dei Signoretto e, nel 1506, dei Gambacorta; nel XVII secolo appartenne ai De Capua ed ai Bellucci. Poco prima dell’abolizione del feudalesimo (1806) appartenne ai Corsi. Nel 1810 divenne Comune di Melizzano un unico comune con Dugenta che dopo l’Unità d’Italia divenne sua frazione. Dal 1861 fa parte della Provincia di Benevento.

Da visitare

La Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo è di origine settecentesca. I tre portali della chiesa corrispondono alla divisione dello spazio interno in tre navate e l’altare maggiore settecentesco è stato realizzato con intarsi di marmi policromi. Le pareti delle navate e delle cappelle laterali sono decorate da stucchi di notevole pregio artistico. All’interno è possibile ammirare acquasantiere in marmo rosso e lapidi sepolcrali di grande valore. (Indirizzo: Piazza Roma)

Il Castello Caracciolo risale al XVI secolo ed è tra i monumenti più prestigiosi presenti nel centro storico di Melizzano. Vanta una facciata monumentale realizzata con il tufo grigio estratto dalle cave del territorio. La struttura ha come elemento di maggior pregio la scala di pietra e tufo, con balaustra traforata con motivi ornamentali, romanici e cinquecenteschi, che collega il piano terra a quello nobile. All’interno, presenta ampie sale che conservano tutte le sembianze dei castelli dell’epoca. È caratterizzato da eleganti archetti pensili e dal coronamento con merlatura a coda di rondine; da una spiccata impostazione di difesa e torri fortificate. Dopo gli interventi architettonici del XVIII sec., il castello acquisì la funzione definitiva di residenza nobiliare campestre. (Indirizzo: Via Selice)

Il Palazzo Bellucci fu edificato nel XVIII secolo. È in stile tardo-barocco alleggerito dalla presenza di finestre in pietra lavorata, da balconcini in ferro battuto con ringhiere a canestro, da decorazioni floreali barocche e dagli stemmi nobiliari della famiglia.    Tutt’ ora, nelle stanze del piano nobile, si possono ammirare gli affreschi originari, ben conservati. (Indirizzo: Via Tiglio)

Eventi

Giugno
• Festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo
Luglio
• Quintana Storica
Agosto
• Festa della Madonna della Libera
Ottobre
• Pellegrinaggio in onore della Madonna della Libera

Galleria fotografica (scorri)

Ultimo aggiornamento

1 Febbraio 2022, 18:09

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