Il Parco Regionale Taburno Camposauro è al centro di una recente ricerca pubblicata su «Geosciences» una rivista internazionale dedicata alle scienze della Terra. L’articolo, scritto da Pietro Palazzo e Alessio Valente del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio, e intitolato «Promoting Geoheritage in the Aspiring Geopark of Taburno-Camposauro (Southern Apennines, Italy) with Innovative Tools», approfondisce le caratteristiche geologiche del Parco e le iniziative legate alla candidatura a Geoparco UNESCO.  

Cosa affronta la pubblicazione:  

• Valorizzazione del patrimonio geologico con strumenti innovativi come social media, mostre fotografiche e installazioni artistiche.  
• Geositi del Parco, tra cui le grotte di Uria e il Campo Carsico, studiati a livello internazionale e meta di attività educative e turistiche.  
• Integrazione tra natura, cultura e turismo sostenibile, con un approccio che collega geodiversità e tradizioni locali.  

Il lavoro evidenzia il valore del Parco come luogo di educazione, ricerca e turismo sostenibile. Uno studio che costituisce un ulteriore supporto alla candidatura a Geoparco UNESCO, riconoscimento che qualificherebbe il Parco come patrimonio di rilievo mondiale.  

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